Eva Kant è il nome di un progetto nato dall’esigenza di riuscire a rafforzare ad amplificare l’autocontrollo di chi ascolta (ma soprattutto di chi suona) e dall’impellente necessità di scoprire e farsi dominare da quella sottile differenza tra il caos ordinato e l’ordine caotico.
Eva Kant conduce una ricerca minimalista di suoni essenziali che potrebbe illuminare i nervi se non fosse supportata da una melodia vocale che sembra abbia riscontro a livello fetale tanto da rischiar di causare qualche gravidanza isterica.
L’idea di questo progetto è del 5 giugno 1999, ma la realizzazione di queste pastiglie sonore è cominciata il 13 giugno.
Durante l’esecuzione ognuno di questi brani potrebbe cambiare rispetto a quello che si è preparato.
Potrebbe cambiare radicalmente, in quanto, si lascia spazio di manovra ai dubbi che ogni essere umano-rumorista porta dentro di sé.

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