Strutture del Sè
Psicologia dell'identità complessiva
Abstract
Guardando il passato siamo abituati a chiamare i tempi secondo le prove lasciate dallo spirito vitale determinante di quell'era. Così parliamo di epoche come sospensione del giudizio circa una questione o un problema storico o fenomenale.
Grosso modo il periodo razionale del novecento è ancora quell'odierno. Nel ventesimo secolo abbiamo vissuto due guerre mondiali, il gigantismo della mobilità e l'entrata nell'epoca rivoluzionaria dell'uso dei mezzi elettronici.
Lo spirito vitale di questa era è però determinato dal conflitto fra le varie ideologie socialiste, come dalle teorie di sistemazione giuridica dei conflitti sociali.
Perfino le grande religioni: Induismo, Giudaismo, Cristianesimo e l'Islam diventano ideologie, trattati come sistemi relazionali, inseriti nelle conflittualità ideologiche. Ideologie e teorie analoghe sono sempre parziali, come provato dalle guerre attuali.
Propongo di chiamare il ventesimo secolo epoca del concretismo patetico, in quanto i tentativi di praticare quanto promesso con fervore hanno il risultato opposto, a causa della politica distruttiva della quale siamo testimoni. Il suo segno caratteristico è la logorrea edificante degli esponenti.
La causa di tale paradosso è da cercare nei concetti filosofici e analitici concernente la natura umana. Per rimediare a queste premesse erronee occorre una psicologia complessiva rispettando le strutture endogene del Sé.
Strutture del sè (PDF, 216 KBytes, 50 pagine)